A STEEM FOR STEEL: LA VITTORIA
Con enorme soddisfazione accogliamo il verdetto della giuria di qualità: il team di studenti vincitore di #asteemforsteel è il nostro: #HardSteel dell’I.S.I.S. Europa di Pomigliano d’Arco (NA) vince la prima edizione di ‘A STEEM FOR STEEL’, l’iniziativa social-education per avvicinare le nuove generazioni al mondo dell’acciaio.
Vuoi rivedere il Celebration event con i tutti i protagonisti?
https://www.youtube.com/watch?v=5T2sO8qbIuo&feature=youtu.be
I talenti dell’acciaio per un futuro tra innovazione e sostenibilità: il progetto, partito a gennaio, ha coinvolto 1.200 studenti delle scuole secondarie di secondo grado con Laboratori e Innovation Camp presso le aziende, per trasformarsi poi in un’iniziativa
online, la Steel League, dove i ragazzi si sono sfidati nella creazione di progetti video sulle molte caratteristiche.
Ideato da Raffaella Poggio per Fondazione Marcegaglia, A Steem for Steel è promosso da ABS – Danieli Automation, Acciaierie Venete, Gruppo Marcegaglia e Sideralba, con il patrocinio di Federacciai, AICA, StemintheCity, AIM (Associazione Italiana di Metallurgia), Fondazione Promozione Acciaio.
Luigi Rapullino, Amministratore Delegato di Sideralba: “Questo progetto ci ha permesso di entrare nelle scuole per raccontare il mondo siderurgico agli studenti, facendogli conoscere un settore completamente diverso da quello che immaginavano, interessante e avvincente, una nuova possibilità per il futuro, per il quale hanno espresso tutto il loro entusiasmo con lavori straordinari.
Come azienda abbiamo raccolto partecipazione e impegno che hanno superato ogni nostraaspettativa e abbiamo compreso che è proprio nella scuola che va seminato il futuro dell’acciaio. Sono, infatti, convinto che a quest’età i giovani vadano guidati e che l’orientamento sia una fase cruciale del loro percorso di studi in cui mostrare come realmente funziona un’azienda.
In questo senso ‘A Steem for Steel’ è stata una grossa opportunità per gli studenti e se non agganciamo il lavoro allo studio rischiamo di avere giovani disorientati e disoccupati, nonché posizioni vacanti per mancanza di competenze, e non possiamo permetterci di incorrere in nessuno di questi rischi”.
Complimenti a tutti gli oltre 1.000 studenti che hanno partecipato a questa iniziativa e alle altre 3 squadre finaliste di Udine, Verona e Mantova.
Leggi tutto il Comunicato sulla chiusura del progetto su:
https://drive.google.com/file/d/1o-c7GkWOdOHJi4K6-gH51Xuz1E2pDqsh/view